Filobel Lavorazione Filati
Filobel è attenta in ogni passaggio alle fase della lavorazione del prodotto attraverso procedimenti altamente certificati ed a normativa europea.
In particolar modo la lavorazione comprende fasi di Gasatura, Aspatura, Dipanatura e Roccatura.
Fasi della lavorazione
Descrizione
La gasatura viene effettuata principalmente sui filati di cotone allo scopo di eliminare l’effetto di pelosità superficiale, dovuto alla presenza di fibre parzialmente sporgenti dal corpo del filato. Viene effettuata prima della roccatura finale, sui filati greggi. Nel caso del cotone la gasatura viene effettuata sui filati destinati alla mercerizzazione, in quanto l’eliminazione della pelosità superficiale aumenta il grado di brillantezza del filato dopo tintura. La gasatura consiste in un passaggio del filato attraverso una fiamma, ad una velocità tale che si abbia la bruciatura delle fibre sporgenti e nessuna modifica delle fibre che compongono il filato.
Descrizione
Operazione eseguita con l’aspatoio, per avvolgere in matasse un filato di fibra tessile prima della fase di tintura del mercerizzo
Descrizione
Le matasse essiccate vengono riavvolte su un cono e durante questa operazione vengono ricoperte di paraffina.
Descrizione
Questo è un passaggio semplice ma cruciale. Il filo viene messo dai coni di tintura ai coni di carta. Garantiamo che la densità non cambierà tra i coni e all’interno del cono stesso, poiché potrebbe generare tensioni diverse nella macchina per maglieria e difetti. Il filo durante questo passaggio è rivestito con uno strato di paraffina per ridurre l’attrito e avere un rilascio regolare durante l’uso finale.
Descrizione
La prima fase di binatura consiste nell’accoppiare due o più fili per poi passare alla fase della ritorcitura, operazione che consiste nel torcere insieme due o più fili già torti singolarmente, in modo da ottenere filati più grossi e resistenti.
Descrizione
Le rocche tintoria vengono inserite nelle macchine pressurizzate con pompe abbastanza potenti da penetrare uniformemente nel filo. Prima vengono purgati per rimuovere oli, impurità e sporcizia da filatura. Successivamente vengono tinti e rifiniti con speciali ammorbidenti in base al filato e alla tonalità per dare un tocco di mano liscio e setoso al cotone.
Descrizione
Con questo nome si designa nel linguaggio tecnico un’operazione la quale permette di aumentare sensibilmente, mediante un trattamento con soluzioni concentrate di soda caustica, il pregio della fibra di cotone. La mercerizzazione conferisce in particolare alla fibra un aspetto brillante, una lucentezza permanente, simile a quella della seta , un peso specifico più elevato, una più grande resistenza alla trazione, una maggiore elasticità e infine una maggiore affinità per quasi tutte le sostanze coloranti, naturali o sintetiche. Ma soprattutto la mercerizzazione determina, con l’azione dell’alcali, il raccorciamento della fibra. Appunto attraverso questo raccorciamento e la conseguente operazione meccanica di stiramento per dare alla fibra la primitiva lunghezza, hanno luogo le profonde modificazioni strutturali apparenti della fibra.
